Labriola, Arturo
DOCENTE:
Labriola, Arturo
DATA NASCITA E MORTE: 1873-1959
NOTE BIOGRAFICHE: Scheda DBI: "1913: venne eletto deputato a Napoli come socialista indipendente. 1914: capeggiò e portò al successo, sempre a Napoli, la lista del Blocco popolare, che sconfisse la coalizione liberale-moderata guidata da B. Croce. Tale successo si rinnovò, quattro anni dopo, quando venne eletto prosindaco, anche se non poté essergli attribuita la carica piena, che rimase vacante, per incompatibilità con quella di parlamentare. Al febbraio 1914 risale pure la sua iniziazione alla massoneria, nella loggia Propaganda di Roma del Grande Oriente d'Italia" 1919: confermato deputato. 1920: diventa ministro del Lavoro e della Previdenza sociale nel governo Giolitti. "Dopo l'assassinio di Matteotti fece parte della secessione aventiniana" "Nel novembre 1926 la revoca del mandato parlamentare gli impose infine la scelta dell'espatrio"
DATA NASCITA E MORTE: 1873-1959
NOTE BIOGRAFICHE: Scheda DBI: "1913: venne eletto deputato a Napoli come socialista indipendente. 1914: capeggiò e portò al successo, sempre a Napoli, la lista del Blocco popolare, che sconfisse la coalizione liberale-moderata guidata da B. Croce. Tale successo si rinnovò, quattro anni dopo, quando venne eletto prosindaco, anche se non poté essergli attribuita la carica piena, che rimase vacante, per incompatibilità con quella di parlamentare. Al febbraio 1914 risale pure la sua iniziazione alla massoneria, nella loggia Propaganda di Roma del Grande Oriente d'Italia" 1919: confermato deputato. 1920: diventa ministro del Lavoro e della Previdenza sociale nel governo Giolitti. "Dopo l'assassinio di Matteotti fece parte della secessione aventiniana" "Nel novembre 1926 la revoca del mandato parlamentare gli impose infine la scelta dell'espatrio"