Mauri, Angelo
DOCENTE:
Mauri, Angelo
DATA NASCITA E MORTE: 1873-1936
NOTE BIOGRAFICHE: Scheda DBI. "Nel 1923-24 era stato chiamato da padre A. Gemelli a insegnare presso la neonata Università cattolica, come professore incaricato nella facoltà di giurisprudenza. Lavorò quindi alla costituenda Scuola di scienze politiche, economiche e sociali, nel cui organico nell’anno accademico 1926-27 insegnò storia delle dottrine economiche, poi dall’anno successivo istituzioni di scienze economiche, fino al 1931-32, quando riprese per un anno l’antica dicitura. Diresse inoltre l’istituto di scienze economiche" [...] "Nel 1931 aggirò il problema del «giuramento» al regime, dato il carattere di volontarietà della scelta per i professori incaricati della Cattolica, mentre nel 1933 le nuove direttive che imponevano l’adesione al Partito nazionale fascista (PNF) di tutti i docenti universitari lo misero di fronte a una situazione difficile. Cercò di indurre Gemelli a trovare scappatoie, ma il rettore gli rispose che la Cattolica era già a rischio e non poteva transigere: così il M. dignitosamente rassegnò le dimissioni".
1902: eletto Consigliere provinciale a Milano. 1906: eletto Deputato, sconfitto nel 1909.1919: eletto alla Camera e confermato nel 1921 (fu anche vice presidente della Camera). 1921: Ministro dell'Agricoltura nel governo Bonomi solo per pochi mesi. 1924: "posto di capolista alle elezioni del 1924 e la partecipazione alla secessione aventiniana".
DATA NASCITA E MORTE: 1873-1936
NOTE BIOGRAFICHE: Scheda DBI. "Nel 1923-24 era stato chiamato da padre A. Gemelli a insegnare presso la neonata Università cattolica, come professore incaricato nella facoltà di giurisprudenza. Lavorò quindi alla costituenda Scuola di scienze politiche, economiche e sociali, nel cui organico nell’anno accademico 1926-27 insegnò storia delle dottrine economiche, poi dall’anno successivo istituzioni di scienze economiche, fino al 1931-32, quando riprese per un anno l’antica dicitura. Diresse inoltre l’istituto di scienze economiche" [...] "Nel 1931 aggirò il problema del «giuramento» al regime, dato il carattere di volontarietà della scelta per i professori incaricati della Cattolica, mentre nel 1933 le nuove direttive che imponevano l’adesione al Partito nazionale fascista (PNF) di tutti i docenti universitari lo misero di fronte a una situazione difficile. Cercò di indurre Gemelli a trovare scappatoie, ma il rettore gli rispose che la Cattolica era già a rischio e non poteva transigere: così il M. dignitosamente rassegnò le dimissioni".
1902: eletto Consigliere provinciale a Milano. 1906: eletto Deputato, sconfitto nel 1909.1919: eletto alla Camera e confermato nel 1921 (fu anche vice presidente della Camera). 1921: Ministro dell'Agricoltura nel governo Bonomi solo per pochi mesi. 1924: "posto di capolista alle elezioni del 1924 e la partecipazione alla secessione aventiniana".